I libri del mese 🎧 Dicembre 2024
La mia esperienza con gli audiolibri; recensioni su errori, soldi e una pallina da baseball; notizie di fine anno e (tanti) sconti sugli ebook.
🤓 Prologo: che cosa ho imparato ascoltando audiolibri
Non so se è capitato anche a te, ma io molto spesso ricevo offerte per attivare gratuitamente Audible, che è il servizio di audiolibri di Amazon. E quando dico “molto spesso” intendo proprio che la loro strategia (efficace) è quella dello sfinimento, perché dopo innumerevoli solleciti ho deciso di cedere e ho attivato la prova di tre mesi.
Non è la prima volta che mi cimento con l’ascolto di libri. In passato ero stato abbonato per qualche tempo a Storytel, ma poi per vari motivi avevo deciso di non proseguire.
Ho approfittato dell’occasione per cercare di fare attenzione e capire quando gli audiolibri “funzionano” meglio per me e quando, invece, è meglio evitare.
Per prima cosa, ho capito che non mi è assolutamente possibile ascoltare saggi. Il principale svantaggio è infatti la grande scomodità nel prendere appunti sulle cose più interessanti e che vorrei ricordare, soprattutto quando scelgo un testo per imparare qualcosa di nuovo. Ci sarebbe la possibilità di inserire “segnalibri” nelle parti che si vogliono poi recuperare, ma rimane un circo tornare indietro e doversi riascoltare il pezzo in questione ed eventualmente trascriverlo a mano.
Un altro aspetto che riguarda (indirettamente) i contenuti è quello della voce di chi legge il libro: è un fattore che influenza molto il mio giudizio su ciò che sto ascoltando e non è facile trovare l’interprete che si adatta meglio alla storia. Nella mia limitata esperienza, mi sembra di riscontrare che quando sono le autrici e gli autori stessi a prestare la propria voce, il risultato sia generalmente molto apprezzabile.
Il mio momento preferito fruire degli audiolibri è mentre svolgo faccende domestiche che mi impegnano le mani, ma non la mente: preparare da mangiare, fare i piatti, pulire casa, fare lavatrici e stendere. Appena invece ho le mani libere il rischio è sempre quello di andare a raggiungere il telefono e a quel punto è finita.
Un’altra delle situazioni che trovo abbastanza compatibile è sui mezzi pubblici. Anche se mi rendo conto che ogni tanto mi distraggo inevitabilmente guardando
i bonile persone che mi circondano e rischio di perdere il filo del racconto.Ho escluso categoricamente l’ascolto quando prendo la bici per muovermi: in quei casi cerco di essere molto concentrato sulla strada e quello che mi accade intorno, quindi non posso farmi distrarre da un audiolibro e preferisco decisamente della musica.
Insomma, per quanto mi riguarda, mancando l’elemento tangibile che offrono i libri (o il Kindle), ascoltarli rende ancor più fondamentale trovare le giuste condizioni di concentrazione e assenza di distrazioni.
È possibile fare una prova gratuita di 30 giorni con Audible se ti iscrivi a questo link (affiliato) oppure se clicchi il pulsante qui sotto.
E tu che esperienza hai con gli audiolibri?
📖 Libri che ho letto nell'ultimo mese (o giù di lì)
Right Kind of Wrong di Amy Edmondson (Atria Books) (🇬🇧)
⭐️⭐️⭐️ | Un tema importante: il fallimento. E il rapporto che abbiamo con esso. Nello specifico, Edmondson si focalizza su quelli che definisce “la giusta tipologia di sbagli” (e che attribuiscono il titolo a questo saggio). Con uno stile tipico di questa letteratura, l’autrice fornisce esempi tratti da situazioni reali per spiegare innanzitutto che esistono diverse tipologie di errori (intelligenti e meno intelligenti) ed è importante saperli riconoscere. È poi importante identificare il contesto in cui ci si trova, proprio per porsi nel modo più corretto possibile nei confronti dei fallimenti. Fino poi ad arrivare a riflessioni più ampie sugli errori che avvengono all’interno di sistemi complessi e su che cosa si può fare per creare organizzazioni che siano a proprio agio con (il giusto tipo di) fallimenti. È un libro che, in ultima istanza, vuole stimolare ad adottare il cosiddetto “growth mindset”, quello che consente di vedere le attività sfidanti come opportunità di crescita e apprendimento, liberandoci di quei fardelli che rendono così faticoso fallire in modo sano. Interessante al punto giusto, senza essere sconvolgente.
🔮 Consigliato per chi: vive malissimo i propri fallimenti.
💯 Pagine: 368
Se ti interessa approfondire alcuni di questi temi, anche per questo saggio ho provato a esplorare i concetti che mi sono sembrati più interessanti e che mi hanno colpito durante la lettura: che cos'è un erore intelligente, come si diventa più bravi nello sbagliare, come si creano contesti più resilienti ai fallimenti. Lo puoi leggere cliccando il pulsante qui sotto che ti porterà direttamente all'articolo.
Underworld di Don Delillo (Einaudi)
⭐️⭐️⭐️ | Il filo conduttore di questo monumentale romanzo è la pallina da baseball della partita protagonista del bellissimo prologo. Il cimelio passa tra le mani di diverse persone nel corso del tempo, attraversando epoche e momenti storici diversi nella seconda metà del secolo. Il racconto ruota anche attorno alcuni temi: la spazzatura (Nick Shay, protagonista, lavora proprio in questo ambito; i rifiuti però si manifestano anche in altre storie, come nelle opere d’arte raccontate da Klara Sax), la bomba atomica e la guerra fredda. Non c’è una vera e propria trama, piuttosto frammenti che raccontano le vite dei personaggi e le loro vicissitudini in luoghi e momenti diversi. Il racconto copre quasi 50 anni, ma la successione di eventi non è lineare. Si parte, dopo il prologo ambientato nel 1951, con un capitolo che si svolge nel 1992, per poi tornare indietro progressivamente fino al 1952. Infine l’epilogo, intitolato Das Kapital, è ambientato nel 1997. Questa struttura frammentata e complessa, unita alla presenza di numerosi personaggi e a una quasi assenza di trama, hanno fatto sì che la lettura non sia stata semplice. Anzi. Passata la metà del libro, mi sono reso conto di avere poca voglia di proseguire. Ma è comunque impossibile non riconoscerne il valore di quest’opera e il bellissimo stile di scrittura dell’autore. Un romanzo straordinario, forse troppo poco allineato ai gusti di una persona ordinaria come me.
🔮 Consigliato per chi: non ha paura dei mattoni.
💯 Pagine: 880
Soldi: Piccole scelte per grandi risultati di Giulia Fidilio (Do it human Editori) (🎧)
⭐️⭐️| È il primo libro che leggo su queste tematiche, dopo aver esplorato un po’ il mondo dei creator su Youtube che si occupano di finanza personale. Il testo di Fidilio è piuttosto chiaro e ben strutturato, quindi ideale per chi si avvicina al tema da neofita o quasi. Non si entra mai troppo nel dettaglio tecnico (se il mondo della finanza ti spavanta, sappi che gli investimenti, ad esempio, sono solamente citati) e il libro è diviso in due parti principali: la prima metà costruisce tutte le premesse necessarie per conoscere meglio il contesto in cui ciascuno prende le proprie decisioni che riguardano i soldi (i comportamenti, l’ambiente in cui ci troviamo, la psicologia, il marketing, ecc.); la seconda metà è invece dedicata a illustrare consigli e approcci pratici su come costruire un rapporto più proficuo con il denaro. Si parte quindi da consigli relativi a come e quanto risparmiare, su come monitorare le proprie spese e le proprie entrate, ma anche su come affrontare il tema “soldi” all’interno delle relazioni o con i propri figli. In poche pagine, quindi, si hanno indicazioni utili per costruire le fondamenta per gestire al meglio le proprie risorse finanziarie. Il mio voto basso deriva principalmente dal fatto che per il 90% si è trattato di nozioni che avevo già incontrato altrove.
Pagine: 187
Consigliato per chi: vuole iniziare ad avere una gestione più consapevole dei propri soldi.
Visto che parliamo di soldi e ci avviciniamo alla fine dell'anno, periodo propizio per fare il punto sulle nostre finanze e programmare per i prossimi 12 mesi, ti segnalo che qualche tempo fa ho scritto un articolo su come tengo sotto controllo i miei soldi (e sullo strumento che uso da anni, MoneyWiz). Lo puoi leggere cliccando il pulsante qui sotto.
🗞 News sul mondo dei libri in ordine sparso
Ti ricordi che ti avevo parlato di Bookabook (la piattaforma che permette di pre-ordinare libri sostenendone la pubblicazione)? È nata una costola che si chiama Bookapoem e che, come lascia immaginare il nome, è dedicatsa interamente alla poesia. E già che ci sei, ti invito a considerare di sostenere la raccolta Nessuno può salvarci tranne l’evoluzione, di Federico Brentaro.
Poteva essere un’idea regalo per Natale, ma i tempi di spedizione sono di sei settimane: questo dispositivo trasforma il telefono in un e-reader. Resta un’opzione per qualche regalo in ritardo o per qualche compleanno all’orizzonte.
Questa invece è sicuramente un’idea regalo di Natale: l’agenda tascabile 2025 per maniaci dei libri.
Una lista (non solo libri) per capire meglio gli Stati Uniti e il risultato delle ultime elezioni, nell’ultimo numero di
.C’era da aspettarselo visto il successo di #BookTok: #TikTok diventa editore.
C’è un caso attorno al vincitore del premio letterario Goncourt.
Speriamo non succeda anche con il libro vincitore del Booker Prize 2024.
Il New York Times ha stilato un elenco (🇬🇧) dei 100 libri memorabili del 2024.
Ancora su Intermezzo di Sally Rooney: un articolo de Illibraio.it e una puntata del podcast Comodino.
Uno dei miei feticci: la lista (🇬🇧) di consigli di lettura di Bill Gates.
I libri consigliati dalla redazione del Post.
La GenZ considera la lettura come una perdita di tempo? Un articolo di The Atlantic.
🛒 Offerte e promozioni interessanti
Fino al 31 dicembre puoi approfittare dei seguenti e numerosi sconti (tutti link affiliato) su libri che sono stati protagonisti in passato (nel bene e nel male) di questa newsletter:
Lolita di Vladimir Nabokov
L’avversario di Emmanuel Carrère
Niente di vero di Veronica Raimo
Kobane Calling di Zerocalcare
Trust di Hernán Diaz
Detto, fatto! di David Allen
Tutto quello che so sull’amore di Dolly Alderton
Rosso, Bianco & Sangue Blu di Casey McQuiston
Bastava chiedere! di Emma
Becoming di Michelle Obama
Inoltre, era nella mia lista dei desideri (perché me l’avete consigliato nella chat) e ho deciso di acquistarlo visto che è in sconto:
Paradiso di Michele Masneri
Come sempre, ti ho riportato solo quelli che ho letto e recensito, ma trovi l’elenco completo a questo link (sono complessivamente 40 pagine di libri in sconto).
Siccome queste offerte sono tutte relative al formato digitale, ti segnalo un articolo che avevo scritto per spiegare perché secondo me ha senso leggere (anche) in formato ebook. Lo trovi su Medium, magari ti convinco.
Al momento è attiva una promozione sull’abbonamento a Kindle Unlimited con 30 giorni gratis oppure due mesi a 0,99€, durante i quali poter leggere qualsiasi titolo presente nel catalogo.
👋 Epilogo
La newsletter torna sabato 4 gennaio 2025 e credo proprio che, come di consueto, l’anno nuovo ti porterà la mia lista di libri preferiti del 2024.
Come sempre ti invito a scrivermi nel caso volessi farmi sapere che cosa ne pensi dei libri che ho recensito (magari non sei d’accordo!) o consigliarmi qualcosa che hai letto (qui o nella chat). Oppure vuoi dirmi che esperienza hai avuto con gli audiolibri, positiva o negativa.
Infine, ti ricordo che puoi seguirmi su Medium (dove puoi leggere articoli che ho scritto su vari temi che a volte tocco in questa newsletter), X, Instagram, Goodreads e Threads.
Buona lettura e alla prossima!
Andrea
Bellissima l'agenda per i maniaci di libri, non la conoscevo!
Sono curioso di leggere la recensione di Paradiso nella prossima nl. A me non è dispiaciuto affatto, anzi. È un libro che si legge volentieri, una storia di humor su una Roma contemporanea.
Concordo anche io al 100%. Una nota: non solo la voce dell’autore risulta spesso la scelta migliore; a volte rende piacevole un libro che in cartaceo non avrei letto oltre a pagina 20. Mi è anche capitato di scegliere i libri sulla base di chi li legge, perché la voce e la cadenza mi avvolgevano e mi davano una sensazione piacevole “di per sé”