🙋🏻♀️ Prologo: Perché leggiamo?
Leggendo su Medium un articolo intitolato Why Casuale Reading is Not a Waste of Time mi sono innanzitutto sentito personalmente attaccato: l’autore inizia infatti prendendo in giro le community di invasati di productivity e self-improvement, all’interno delle quali si diffonde sempre più l’idea che la lettura per puro piacere sia una perdita di tempo. Poi ci ho riflettuto meglio e ho realizzato che, grazie a Dio, non sono così perché a me piace anche dedicarmi ai romanzi.
Questa riflessione mi ha portato in ogni caso a pormi una domanda, non del tutto banale: per quale diavolo di motivo mi piace leggere? Dopo averci pensato un po’, credo di aver individuato due risposte che riasumono bene anche il mio gusto in fatto di letture (e che, in particolare se sei nuovə da queste parti, puoi aspettarti di trovare nella mia selezione di titoli e nelle mie recensioni).
La prima risposta che mi sono dato è: leggo per imparare. Mi piace approfondire temi che sono di mio interesse, ma anche scoprirne di nuovi. Ma non solo e semplicemente per accumulare conoscenze fini a sé stesse. Apprezzo quando posso applicarle alla mia vita personale o professionale. Da questo deriva sicuramente la mia predilezione per i saggi (e, spesso, quelli proprio su “produttività” e sviluppo personale).
La seconda è invece quella che mi porta, al contrario degli invasati di cui sopra, ad apprezzare anche i romanzi, i racconti e, più in generale, quella lettura “per puro piacere” che alcuni denigrano. Come penso accada per molte persone, le storie che trovo nei libri sono un’occasione per esplorare altri luoghi e altre vite. In queste storie quello che per me è fondamentale è potermi identificare in qualche aspetto della narrazione: un tema, un personaggio e le sue caratteristiche, un luogo o un’atmosfera particolare. Insomma, deve esserci almeno un elemento nel quale posso proiettare me stesso o la mia identità.
Riguardando i miei libri preferiti (che ho finalmente messo a posto nella mia vetrina), posso dire di ritrovare una certa coerenza (cosa non troppo frequente nella mia vita) con queste risposte.
E tu, per quali motivi leggi? Sono davvero curioso di approfondire, per cui se ti va puoi rispondermi direttamente a questa e-mail, oppure attraverso i canali che preferisci, inclusa la chat dei lettori e delle lettrici de I libri del mese di Signor Ponza.
📖 Libri che ho letto nell'ultimo mese (o giù di lì)
The Shallows di Nicholas Carr (W. Norton & Company) (🇬🇧)
⭐️⭐️⭐️ | Questo saggio, pubblicato nel 2010 ha come sottotitolo What the Internet Is Doing to Our Brains e spiega bene l’argomento al centro delle riflessioni dell’autore. Già 14 anni fa ci si iniziava a interrogare sulle conseguenze di una delle innovazioni (internet, appunto) che più hanno cambiato il nostro modo di lavorare, leggere, ricercare contenuti e che è diventata gradualmente sempre più integrata in qualsiasi nostra attività. Carr costruisce la sua tesi partendo da lontano e analizzando come altre innovazioni (ad esempio, le mappe, l’orologio e la stampa a caratteri mobili) abbiano modificato profondamente le mappe cognitive degli esseri umani. Illustra poi le ricerche che nel corso degli anni hanno mostrato con sempre maggiore precisione il funzionamento del cervello (dimostrandone la sua modificabilità sulla base di stimoli esterni) e, infine, collega queste argomentazioni per sottolineare come internet abbia un potenziale trasformativo davvero senza precedenti. Se la sensazione che hai è quella di non riuscire a dedicarti alla lettura di un libro come facevi 20 anni fa, le risposte (basate sulla scienza) sono all’interno di questo libro. Sicuramente interessante e illuminante su alcuni aspetti, a volte un po’ troppo divagante. E probabilmente 14 anni fa gli avrei dato 5 stelle.
🔮 Consigliato per chi: vuole sentirsi meno stupidə superficiale, oppure sentirsi così ma comprendendone il motivo.
💯 Pagine: 280
Da questa settimana vorrei provare a proporti degli approfondimenti sui libri interessanti che penso mi abbiano insegnato qualcosa. Inauguro questa “innovazione” parlandoti proprio di "The Shallows". Se vuoi, puoi leggere l’articolo cliccando il pulsante qui sotto.
LeBron James è l’America di Simone Marcuzzi (66thand2nd)
⭐️⭐️⭐️⭐️| Ho ricominciato a guardare l’NBA durante l’ultima stagione (2023-2024), seguendo una delle squadre che da sempre ha avuto un notevole spazio nel mio cuore (insieme a Chicago e Toronto): i Lakers. Oggi la stella indiscussa del team di Los Angeles è LeBron James, un cestista e una persona incredibili per molti aspetti. Dal punto di vista sportivo, alla soglia dei 40 anni, James continua a macinare record su record e ad essere competitivo ai massimi livelli. Per quanto riguarda la sua esistenza fuori dal parquet, LeBron non si è mai tirato indietro (o quasi) quando è stato necessario prendere posizione su questioni di attualità e utilizzare i riflettori puntati su di sé per cercare di fare qualcosa di positivo per la società. Simone Marcuzzi costruisce una biografia ben scritta e coinvolgente, che parte dall’infanzia di James per arrivare al 2021, mettendo sempre in parallelo il vissuto e i traguardi del campione con la storia e l’attualità degli Stati Uniti.
🔮 Consigliato per chi: vuole colmare le sue lacune su una delle figure sportive (e non solo) contemporanee più importanti.
💯 Pagine: 288
White Nights di Fyodor Dostoyevsky (Penguin Classics) (🇬🇧)
⭐️⭐️⭐️ | È una raccolta di tre racconti scritti in giovane età da Dostoyevsky. Il primo, Nasty Business (in italiano Una brutta storia) e ha come protagonista Ivan Ilič Pralinskij. Quest’ultimo, pur essendo pressoché astemio, decide di fare un’eccezione e bere. E come capita spesso in questi casi, non è una buona idea, soprattutto per le implicazioni che lo vedranno imbucato ai festeggiamenti in casa di un sottoposto. Il secondo si intitola The Meek One (in italiano La mite) ed è il racconto in prima persona fatto dal narratore della sua storia con una ragazza di sedici anni di cui si innamora e che poi sposa. Fin dall’inizio però sappiamo che la ragazza si è suicidata ed è quindi il narratore che racconta come si sono conosciuti e come si è arrivati al tragico epilogo. Una storia fatta di incomprensioni, orgoglio maschile, follia, distanze. Il terzo e ultimo è quello che dà il titolo alla raccolta, White Nights (in italiano Notti bianche), ed è la storia del narratore e del suo incontro, fortuito, con una ragazza di nome Nastenka e di quello che accade nelle notti successive. Il mio voto finale, tre stelline, è una media tra i tre racconti: il primo una stellina, il secondo tre, l’ultimo cinque.
It was a wonderful night, the kind of night, dear reader, which is only possible when we are young.
🔮 Consigliato per chi: vuole farsi un giro tra le strade e le atmosfere di San Pietroburgo.
💯 Pagine: 240
🗞 News sul mondo dei libri in ordine sparso
NPR ha raccolto (🇬🇧) 16 nuovi titoli da tenere d’occhio questo autunno. Altrimenti anche Lithub ha la sua (🇬🇧) Ultimate Fall 2024 Reading List. Ma abbiamo anche una versione in italiano (con titoli diversi) curata da Illibraio.it.
Io ne parlo spesso, sappi quindi che le liste di consigli di lettura di Barack Obama vengono realizzate in modo molto semplice (🇬🇧) (e che potrebbe deludere i complottisti/dietrologi.
Me ne sono accorto perché qualche giorno fa ho visto una ragazza in metropolitana che lo leggeva: è uscito per Editrice Nord un nuovo libro di Abi Daré, l’autrice de La ladra di parole che avevo amato tantissimo.
Ne abbiamo parlato negli scorsi due numeri della newsletter: tra i metodi per tenere traccia di ciò che si legge ci sono anche i “Reading journal”. Quale migliore occasione per provarne uno se non quello di
? Trovate tutte le informazioni nel numero dedicato della sua newsletter.Ma quindi Hemingway era maschilista oppure no?
Su Esquire qualche ipotesi su chi potrebbe vincere il Nobel per la Letteratura.
5 fra i migliori libri sugli alberi secondo(🇬🇧) il Guardian.
6 libri americani da studiare (anche se non siete più a scuola) consigliati dalla newsletter
.In inglese è già uscito, in Italia arriverà a novembre: parlo di Intermezzo, il nuovo romanzo di Sally Rooney. Un’intervista all’autrice sul New York Times (versione podcast e versione scritta)(🇬🇧) e un pezzo del Post che cerca di spiegarne successo e rilevanza.
La delicata questione su come porsi nei confronti della scrittrice Alice Munro, dopo le sconvolgenti rivelazioni fatte dalla figlia in seguito alla sua morte. Nella newsletter
.C’è chi si è dedicato (🇬🇧) ad aggiungere “lol” a ogni singola frase de Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust. Se ti sei persə la puntata della newsletter che ho dedicato a questo mattone, puoi sempre recuperarla qui sotto.
I libri del mese di Rivista Studio.
🛒 Offerte e promozioni interessanti
Fino al 31 ottobre puoi approfittare dei seguenti sconti (tutti link affiliato) su libri che sono stati protagonisti in passato (nel bene e nel male) di questa newsletter:
The Game di Alessandro Baricco
La ferrovia sotterranea di Colson Whitehead
Air. La storia di Michael Jordan di David Halberstam
La storia di un matrimonio di Andrew Sean Greer
Generations of love di Matteo B. Bianchi
Cose spiegate bene. A proposito di libri de Il Post
Come sempre, ti ho riportato solo quelli che ho letto e recensito, ma trovi l’elenco completo a questo link.
Siccome queste offerte sono tutte relative al formato digitale, ti segnalo un articolo che avevo scritto per spiegare perché secondo me ha senso leggere (anche) in formato ebook. Lo trovi su Medium, magari ti convinco.
Al momento è attiva una promozione sull’abbonamento a Kindle Unlimited (fino al 9 ottobre) con 3 mesi gratuiti, ossia tre mesi durante i quali poter leggere qualsiasi titolo presente nel catalogo.
👋 Epilogo
La newsletter torna sabato 2 novembre 2024.
Come sempre ti invito a scrivermi nel caso volessi farmi sapere che cosa ne pensi dei libri che ho recensito (magari non sei d’accordo!) o consigliarmi qualcosa che hai letto (qui o nella chat).
Infine, ti ricordo che puoi seguirmi su X, Instagram, Goodreads e Threads.
Buona lettura e alla prossima!
Andrea
Vedo adesso che é nelle offerte lampo
Grazie della newsletter sempre interessante! Segnalo in offerta eBook anche L’ottava Vita di Nino Haratischwili 😊