I libri del mese 🍂 Ottobre 2022
🗳 Tempo per piangere e per riflettere
La scorsa settimana in Italia si sono tenute le elezioni politiche. I risultati sono eloquenti e non è mia intenzione fare un'analisi, anche perché non ho sufficienti competenze per improvvisare ragionamenti troppo approfonditi.
Dalle urne sono emersi alcuni messaggi molto chiari: la vittoria netta di una proposta politica di destra, la crescita dell'astensionismo, l'incapacità del centro-sinistra di posizionarsi come alternativa credibile (giusto per sintetizzarne alcuni in modo relativamente superficiale).
Ho pensato quindi a quali letture (sempre fra quei testi che ho già letto) potrebbero aiutarci a mettere in prospettiva questi risultati e stimolare una riflessione su come uscirne. Non riguardano necessariamente la politica italiana; anzi, proprio per questo alcuni sottolineano come le tendenze a cui assistiamo non siano solo di casa nostra, ma riguardano molte democrazie a noi più o meno lontane e più o meno conosciute.
A proposito di sconfitte, ricordo che il libro scritto da Hillary Clinton dopo aver perso le elezioni contro Donald Trump conteneva molte riflessioni sulle cause della débâcle (anche se va ricordato che prese 3 milioni di voti in più dell'avversario), ma anticipava anche molti temi che oggi sono attualità (vedasi, ad esempio, il ruolo della Russia nel panorama globale): si intitola What Happened (purtroppo non è stato mai tradotto in italiano) e potete acquistarlo a questo link.
Hillary Clinton sarebbe stata la prima Presidente degli Stati Uniti donna, succedendo a un collega piuttosto popolare: Barack Obama. Sebbene il suo libro intitolato Una terra promessa non sia proprio leggero e accessibile per tutti i tipi di lettori e lettrici (è possibile recuperare la mia recensione), è un ottimo e dettagliato resoconto di che cosa significhi governare: ogni decisione, ogni scelta, ogni azione comporta valutazioni complesse e articolate ed è anche il motivo per cui spesso c'è un abisso tra quello che viene proposto in campagna elettorale e quello che poi effettivamente si riesce a realizzare. Lo si può acquistare a questo link.
Tornando a casa nostra, una delle notizie più emblematiche delle ultime elezioni è stata il risultato del Movimento 5 Stelle (superiore alle aspettative, ma comunque di gran lunga inferiore all'exploit del 2018): per capire meglio il fenomeno, ma anche le ragioni della caduta del Movimento fondato da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio mi sento di consigliare due testi scritti da Jacopo Iacoboni, giornalista che da anni segue le vicende del partito oggi guidato da Conte. I due titoli sono L'esperimento (link per l'acquisto) e L'esecuzione (link per l'acquisto).
Per chi volesse elevare ancor di più la riflessione, l'ultimo consiglio è un libro pubblicato nel 2017 e scritto dal sociologo e filosofo Zygmut Bauman: si intitola Retrotopia ed è un saggio che indaga i motivi per cui negli ultimi anni c'è una tendenza, espressa anche da buona parte dei partiti politici, di aspirare a un ritorno al passato invece di guardare a un futuro di cambiamenti, progressi ed evoluzioni. Si acquista a questo link.
📖 Libri che ho letto nell'ultimo mese (o giù di lì)
L'impero del dolore di Patrick Radden Keefe (Mondadori)
Recensione: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ | Chi segue questa newsletter da un po’ di tempo probabilmente ha capito che tra i miei generi preferiti c’è quello del giornalismo investigativo. Non dovrebbe dunque stupire che Empire of Pain (l'ho letto in inglese prima di sapere che sarebbe presto uscito in italiano) è stata una delle mie letture a cinque stelle di quest’anno, un libro da oltre 450 pagine nella versione originale (più di 500 se si considera la bibliografia; oltre 600 in quella italiana) lette nel giro di cinque giorni. È la storia della famiglia Sackler, ossia delle persone che hanno gestito per molti anni l’azienda Purdue Pharma, responsabile dell’ideazione e della commercializzazione di un farmaco, l’Oxycontin, ritenuto da molti come responsabile dell’avvio della crisi degli oppiodi negli Stati Uniti. Per intenderci, è la stessa storia raccontata nella mini-serie Dopesick (disponibile su Disney+). Tuttavia, nel testo ci si concentra meno sulle storie delle vittime e di più sui membri della famiglia Sackler, sulle origini della loro fortuna, sul modo in cui hanno cercato sempre di associare il loro nome alla filantropia e dissociarlo il più possibile dalle malefatte dell’azienda di famiglia, fino ad arrivare allo sgretolamento del loro impero causato dalle inchieste e dalle citazioni in giudizio. Lascio invece a chi deciderà di leggerlo giudicare se il finale sia lieto o meno (io propendo per questa seconda opzione), ma in ogni caso è un’ottima riflessione su come funziona oggi il mondo del business e anche quello della giustizia negli Stati Uniti. È uscito in Italia il 13 settembre.
Consigliato per chi: apprezza le indagini ben documentate e scritte in modo appassionante.
Pagine: 696
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Gli invisibili di Pajtim Statovci (Sellerio)
Recensione: ⭐️⭐️⭐️ | Ogni volta che termino un libro di Statovci (mi era successo lo stesso per Le transizioni) ho la sensazione che manchi qualcosa. Sicuramente (anche) Gli invisibili è un libro ben scritto, appassionante, che si legge agilmente e in poco tempo (complice anche la lunghezza molto limitata). Ma alcune scelte stilistiche, così come alcune caratteristiche dei personaggi protagonisti non mi hanno fatto apprezzare fino in fondo questo romanzo che prende avvio in Kosovo, nei momenti che precedono lo scatenarsi della guerra. In un bar di Pristina si incontrano Arsim (che è Albanese) e Milos (che è Serbo) e i due si innamorano. Mentre Milos studia per diventare dottore, Arsim è sposato con una donna. Tuttavia, non sarà questo l’unico (né il più grande) ostacolo alla loro storia d’amore. Un racconto che si aggiunge ai contributi che fanno riflettere sull’insensatezza, sulla crudeltà e sulla violenza delle guerre, reali e metaforiche.
Consigliato per chi: ama gli amori difficili, sofferti e i racconti che fanno soffrire.
Pagine: 232
"Scrivere in sé non ha niente di bello, al contrario è una faccenda imbarazzante e dolorosa, vuol dire costringersi a dire cose che altri hanno già detto molto meglio."
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Storia del mio breve corpo di Billy-Ray Belcourt (Black Coffee)
Recensione: ⭐️⭐️⭐️ | Questo memoir (parola sempre molto bella da scrivere, ancor più da pronunciare) è innanzitutto molto interessante: attraverso l’esperienza del giovane autore, si parla di quello che può accadere all’intersezione tra essere queer ed essere appartenente alla popolazione indigena del Canada. Ciascun capitolo ha un tema diverso (l’amore, il sesso, il dolore, il lutto, ecc...) e racconta in modo personale, sommando racconti di vita a riferimenti ad altri autori e autrici, come vengono declinati da chi fa parte della comunità LGBTQ+ e, al tempo stesso, è un NDN (“Not Dead Native”, ossia “Nativo non ancora morto”). Una realtà davvero peculiare che apre una finestra su un mondo che conoscevo davvero poco, e rivela una luce inedita su un Paese, il Canada, che tendiamo spesso a guardare attraverso una lente di ingrandimento differente. Nonostante la brevità del testo, non è la lettura più semplice che abbia mai fatto: è ricco di citazioni e digressioni che prendono spunto dal pensiero di altri scrittori e scrittrici che si uniscono a uno stile spesso frammentato che rende questo libro non proprio per tutti i palati.
Consigliato per chi: è alla ricerca di una lettura stimolante e arrichente.
Pagine: 144
"Malgrado avessero affermato, usando frasi chiare seppur scarne, che la loro felicità era subordinata alla mia, percepivo in loro una nebbia di dolore. Il dolore legato all’impossibilità della procreazione. Nel mio esplicitare un’identità sessuale non conforme alle norme hanno avvertito forse una sconfessione del futuro, un futuro che avevo trasformato in un territorio scevro da padri, inospitale per chi come loro seguiva i dettami della paternità. Forse in quei secondi, in quei minuti, sono diventato un po’ meno come loro, un po’ meno loro, slegato dalla bomba a orologeria della riproduzione a tutti i costi e libero dall’obbligo di portare avanti un nome, una storia."
Storia del mio breve corpo : Belcourt, Billy-Ray, Reggiani, Sara: Amazon.it: Libri
🗞 News sul mondo dei libri in ordine sparso
La prima notizia importante è che uscito Zucchero & Catrame di Giacomo Cardaci in versione audiolibro, letto da Andrea Beltrame. È un romanzo che ho consigliato più volte in passato e, per chi ha la perversione degli audio book, può essere finalmente l'occasione giusta per recuperarlo (link per Audible).
Non importa se si possiedono tanti o pochi libri: come ordinarli è sempre un bel grattacapo. In questo articolo di Fumettologica (che parla di fumetti, ma è utile anche per tutti gli altri generi) c'è qualche idea.
A proposito di quantità di libri: un articolo (🇬🇧) sull'importanza di averne più di quanti se ne riuscirà mai a leggere.
È uscito il trailer della serie Shantaram, tratta dall'omonimo libro e che sarà disponibile su Apple TV+ a partire dal 14 ottobre.
I libri del mese raccontati da Rivista Studio.
🛒 Offerte e promozioni interessanti
Tra i libri in offerta per tutto il mese di ottobre su Kindle Store, vi segnalo:
Americanah di Chimamanda Ngozi Adichie a 3,99€ [⭐️⭐️⭐️⭐️ | link per l'acquisto]
Luce d'estate ed è subito notte di Jón K. Stefánsson a 3,99€ [⭐️⭐️⭐️ | link per l'acquisto]
Le tartarughe tornano sempre di Enzo Gianmaria Napolillo a 3,49€ [⭐️⭐️⭐️| link per l'acquisto]
Vi ricordo che in questo spazio è riportata una selezione relativa ai soli libri che ho letto. La lista completa dei titoli in versione Kindle scontati fino alla fine del mese la trovate a questo link.
👋 Epilogo
Il prossimo appuntamento con questa newsletter è per sabato 5 novembre e spero di arrivarci meno in affanno di quanto sia successo questo mese (mi scuso anche per eventuali refusi o errori che dovessero essermi sfuggiti).
Come sempre ogni commento, messaggio, critica o carezza è più che benvenuto.
Nel frattempo, buona lettura!
Andrea
🗂 Gli archivi passati
I numeri da febbraio ad aprile 2020
I numeri da maggio 2020 ad aprile 2022
I numeri da maggio 2022 in poi
⚠️ Disclaimer: ho aderito al programma di affiliazione di alcune piattaforme a cui rimandano i link di questa newsletter. Funziona così: se acquistate tramite i link da me forniti, io ottengo una piccola (in realtà molto piccola) percentuale dei ricavi, senza che per voi cambi nulla (il prezzo è lo stesso, l'esperienza di acquisto non varia). Ovviamente siete liberi di acquistare gli stessi libri da me consigliati tramite altre piattaforme oppure, ancor meglio, direttamente in libreria.