I libri del mese ☂️ Novembre 2022
📺 Tutto chiede salvezza
C'erano almeno due motivi che mi hanno spinto a guardare subito su Netflix la mini-serie Tutto chiede salvezza: il primo e più importante si chiama Federico Cesari; il secondo è che deriva da un libro che avevo amato molto, scritto da Daniele Mencarelli (che ha partecipato anche alla scrittura della sceneggiatura) e che si intitola allo stesso modo. È la storia di Daniele, un giovane ragazzo che viene sottoposto a TSO e, per questo motivo, è obbligato a trascorrere una settimana nel reparto di psichiatria di un ospedale.
Nella trasposizione dal libro al piccolo schermo però qualcosa è andato storto. Ci sono almeno tre problemi, dal mio punto di vista, che hanno impedito di ritrovare la stessa "magia" che ho incontrato leggendo il romanzo di Mencarelli:
Le scelte di adattamento: come è più che comprensibile, è necessario a volte cambiare alcuni elementi della storia originale per renderla compatibile con un mezzo espressivo diverso. Per citarne solo una: le vicende narrate nel libro si svolgono nell'estate del 1994, mentre la mini-serie è ambientata ai giorni nostri. Questa scelta ha secondo me fatto perdere alcuni elementi che caratterizzavano (bene) la trama originale.
La rappresentazione visiva ha peggiorato i difetti del libro: c'è un elemento che non posso citare apertamente (è pur sempre uno spoiler) che mi aveva convinto poco e che minava la credibilità complessiva di Tutto chiede salvezza. Ma se nel libro questo difetto si coglie quasi solo nella parte finale, nella serie è evidente fin dall'inizio, proprio perché lo spettatore può vederlo.
La qualità della recitazione: ad eccezione di Federico Cesari, sul quale per contratto non potrei mai dire nulla di negativo, non tutto il cast mi è parso all'altezza del compito assegnato. Mi è sembrato spesso tutto molto italiano (cit.), ossia talvolta troppo teatrale, a volte quasi amatoriale.
Insomma, il mio consiglio è di leggere il libro se ancora non l'avete fatto (qui c'è la mia recensione). La mini-serie potete anche risparmiarvela.
Scusami, Fede.
📖 Libri che ho letto nell'ultimo mese (o giù di lì)
Niente di vero di Veronica Raimo (Mondadori)
Recensione: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ | Giusto un paio di numeri fa della newsletter prendevo coscienza della netta predominanza di romanzi tristi (insieme ai saggi) all’interno della mia libreria, motivo per cui mi è difficile consigliare titoli allegri e leggeri a chi mi fa questo tipo di richiesta. Niente di vero non è un libro che definirei al 100% scanzonato, ma sicuramente è stata una delle letture che più mi ha fatto ridere negli ultimi anni. Veronica Raimo ha infatti un’ironia e un sarcasmo che fanno breccia nel mio cuoricino. Attraverso il racconto autobiografico di sé e della sua famiglia (madre, padre e fratello personaggi iconici), l’autrice dipinge un quadro davvero molto brillante che descrive che cosa possono essere oggi i rapporti e le emozioni umane. Mi sono trovato spesso a ridere ad alta voce mentre scorrevo le pagine del libro, ma ci sono anche tante piccole perle e riflessioni profonde da segnare sulla Smemo.
Consigliato per chi: mi chiede libri che facciano (anche) ridere.
Pagine: 176
"Sono sempre stata aliena al concetto di «lasciarsi andare» per un motivo molto banale: non so dov’è che dovrei andare"
Niente di vero : Raimo, Veronica: Amazon.it: Libri
Chav di D. Hunter (Alegre)
Recensione: ⭐️⭐️⭐️⭐️ | Ho letto questo libro durante la campagna elettorale e non escludo che il mio giudizio sia stato in parte influenzato da questo elemento di contesto. Chav (una parola che può essere tradotta come “coatto”) è un saggio che offre molti spunti di riflessione sui temi delle diseguaglianze, delle discriminazioni e della solidarietà. È un testo abbastanza eccezionale grazie alla voce di chi l’ha scritto, un uomo che ha avuto un’esistenza fuori dall’ordinario (ma nemmeno troppo “unica”): cresciuto in un contesto familiare a dir poco difficile (costretto, ancora bambino, a prostituirsi dalla propria madre), D. Hunter ha avuto un’infanzia e un’adolescenza caratterizzati da abusi, risse, violenze, dipendenze e momenti bui. La sua vita ha poi conosciuto una svolta quando in carcere ha iniziato ad approfondire alcuni autori (tra cui Antonio Gramsci e Angela Devis), che gli hanno consentito di sviluppare una riflessione su di sé e sul proprio ruolo nella società. La seconda parte della vita di D. Hunter ha una connotazione fortemente politica, nel senso più nobile del termine, che è anche il motivo per cui ritengo questo libro (non sempre semplice) di estremo interesse.
Consigliato per chi: è interessato alla politica.
Pagine: 160
"Organizzazione collettiva e resistenza sono pratiche diffuse tra le persone che vivono ai margini. Ne ho avuto esperienza in centinaia di casi e posso solo immaginare quante altre volte siano accadute in questo paese nel corso della mia vita. La cultura ufficiale demonizza e patologizza queste persone, le rappresenta come individui infranti che devono essere ricostruiti secondo l’immagine del bravo cittadino della società capitalista. Non sono d’accordo. Ritengo che queste persone, e le situazioni che creano, sono la pietra di fondazione per costruire una società migliore."
L'unica persona nera nella stanza di Nadeesha Uyangoda (66thand2nd)
Recensione: ⭐️⭐️⭐️⭐️ | Che cosa significa trovarsi a essere l’unica persona nera nella stanza? In Italia non è una situazione inusuale per chi ha un colore della pelle diverso da quello più diffuso nel nostro Paese, come nel caso di Uyangoda. Le sue origini sono nello Sri Lanka, ma da quando ha 6 anni vive in Italia e oggi fa la giornalista. La riflessione che l’autrice porta sul razzismo in Italia (che ha, appunto, una sua connotazione peculiare rispetto a quello che succede in altri Paesi come gli Stati Uniti o il Regno Unito) si basa dunque sia sulla sua esperienza personale, sia su quella professionale. Il saggio declina infatti temi diversi (non sempre in modo strutturato e cristallino, secondo me unica pecca del libro) partendo dalle riflessioni della scrittrice o dalle voci di altri protagonisti della comunità nera italiana. Ed è un libro che non risparmia “attacchi” a personaggi dell’informazione e della politica italiana, soprattutto quando si rendono protagonisti di forme più o meno esplicite e più o meno consapevoli di razzismo. In ogni caso molto consigliato per aprire gli occhi (che le persone bianche hanno fisiologicamente abbastanza chiusi).
Consigliato per chi: pensa di non essere affatto razzista.
Pagine: 176
"In Italia la linea che separa l’integrazione dall’assimilazione è molto sottile perché si utilizza spessissimo la prima parola per descrivere la seconda condizione. Incoraggiamo l’assimilazione, facendola passare per integrazione."
L'unica persona nera nella stanza : Uyangoda, Nadeesha: Amazon.it: Libri
🗞 News sul mondo dei libri in ordine sparso
Devo ammettere che mi attira poco, ma è uscito il nuovo libro di Marco Missiroli.
Siete fan degli audiolibri? In Italia è arrivato un nuovo servizio: si chiama BookBeat e ha un modello di servizio leggermente diverso dai più noti Storytel e Audible.
C'è un nuovo servizio (🇬🇧) che promette di risolvere il problema "E ora? Che cosa leggo?".
Alessandro Cattelan ha fondato una casa editrice (c'entra anche Matteo B. Bianchi).
Gli ultimi dati sul mercato editoriale parlano di un lieve calo delle vendite, ma soprattutto di un notevole aumento dei costi (soprattutto a causa del prezzo della carta).
Ogni tanto questo argomento ritorna: come trovare (🇬🇧) più tempo per leggere.
Il premio Nobel per la Letteratura è andato a Annie Ernaux. Invece il Booker Prize è stato assegnato (🇬🇧) a Shehan Karunatilaka.
Anche questo mese, I libri del mese scelti (o semplicemente letti, devo ancora capirlo) dalla redazione di Rivista Studio.
🛒 Offerte e promozioni interessanti
Tra i libri in offerta per tutto il mese di ottobre su Kindle Store, vi segnalo:
La simmetria dei desideri di Eshkol Nevo a 3,49€ [⭐️⭐️⭐️⭐️ | link per l'acquisto]
L'arte di sbagliare alla grande di Enrico Galiano a 3,99€ [⭐️⭐️⭐️⭐️ | la mia recensione | link per l'acquisto]
Quello che non ti ho mai detto di Celeste Ng a 3,99€ [⭐️⭐️⭐️⭐️| link per l'acquisto]
La felicità del cactus di Sarah Haywood a 3,49€ [⭐️⭐️| link per l'acquisto]
Vi ricordo che in questo spazio è riportata una selezione relativa ai soli libri che ho letto. La lista completa dei titoli in versione Kindle scontati fino alla fine del mese la trovate a questo link.
👋 Epilogo
Il prossimo appuntamento con questa newsletter è per sabato 3 dicembre. Chissà se per quel giorno potremo dire che si sente finalmente un po' di atmosfera natalizia in arrivo.
Come sempre ogni commento, messaggio, critica o carezza è più che benvenuto.
Ti ricordo che puoi seguirmi su Twitter, su Instagram e ovviamente su Goodreads.
Nel frattempo, buona lettura!
Andrea
🗂 Gli archivi passati
I numeri da febbraio ad aprile 2020
I numeri da maggio 2020 ad aprile 2022
I numeri da maggio 2022 in poi
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