I libri del mese 📚 Ottobre 2021
Pretend it's a book
Una serie di coincidenze mi porta a tornare su un tema che ho e abbiamo già affrontato in questa newsletter.
Iniziamo dalla prima coincidenza. Nelle scorse settimane ho recuperato una miniserie di Netflix (che ho trovato spesso indicata tra le migliori uscite quest’anno) dal titolo Pretend It’s a City (in italiano diventa Fran Lebowitz: una vita a New York): sono sette episodi con protagonista e mattatrice assoluta Fran Lebowitz, scrittrice e attrice americana che fino a qualche giorno fa non conoscevo minimamente e della quale ora sono abbastanza innamorato.
Qui ce l'aveva con le persone che non guardano dove vanno. Mi ci identifico molto.
Di questa serie mi sono piaciute in particolare tre cose: il fatto che si parli del rapporto della protagonista con la città di New York, l’ironia e il sarcasmo di Lebowitz e - forse più di tutto - il modo in cui Martin Scorsese (regista della miniserie, nonché amico della protagonista) si ammazza dal ridere e si diverte genuinamente praticamente a ogni battuta.
La sto facendo lunga, ma vorrei almeno arrivare a raccontarvi che ciascun episodio è dedicato a un tema diverso: il trasporto pubblico, la salute e lo sport, la cultura e così via. L’ultimo episodio (“Servizi bibliotecari”) tocca anche il tema caro a tutt* noi: la lettura. Lebowitz fa un’osservazione interessante: sulla metropolitana di New York ci sono molti giovani (ventenni o giù di lì) che leggono, ma leggono libri cartacei. I Kindle ce li hanno soprattutto i quaranta/cinquantenni (inutile che vi dica cosa uso io in metropolitana). La scrittrice poi comunque conclude dicendo che alla fine per lei è indifferente che una persona legga sulla carta o sull’e-reader, l’importante è che legga (e su questo credo possiamo essere tutti d’accordo).
La seconda coincidenza è che qualche giorno fa ha avuto molto eco un articolo uscito sull’Atlantic all’interno del quale si insulta pesantemente (si dissa, direi se non fossi ormai più vicino alla fascia d’età di coloro che usano il Kindle in metropolitana) l’ebook ("Ebooks Are an Abomination" è il titolo). La riflessione è comunque interessante (per quanto non la condivida in tutti i suoi aspetti) perché contiene un elemento di verità di fondo: l’ebook non è mai riuscito a sfondare. Non ha mai rappresentato quella forma di innovazione che spazza via tutto quello che c’è prima (pensate al Compact Disc che fa sparire le musicassette o il DVD che fa dimenticare il VHS). E poi sono illustrate una serie di ragioni per cui questo non è successo, di cui riporto un passaggio interessante:
"La ricettività di un particolare lettore nei confronti degli ebook potrebbe dipendere dal grado con cui questi oggetti si conformano all’idea di libro tipicamente detto. E da questo punto di vista, fa notare l’Atlantic, gli ebook lo fanno sorprendentemente poco. Un ebook non ha pagine, tanto per cominciare: l’unità di base del testo non corrisponde a una pagina perché il testo può essere ridisposto, ridimensionato e variato di carattere tipografico, secondo i gusti dell’utente. E anche quando in certi casi una pagina corrisponde esattamente a quella del libro, sugli schermi non a inchiostro digitale, si tratta dell’immagine di una pagina reale. Per non dire di quella sensazione perturbante, prosegue Bogost, data dal voltare pagina toccando la superficie dello schermo: un fenomeno riconducibile al concetto di “uncanny valley”, teorizzata dallo studioso di robotica giapponese Masahiro Mori, e secondo cui oltre un certo limite il realismo dei robot non produce più familiarità bensì repulsione."
L’articolo integrale è ovviamente in inglese, ma Il Post ha fatto una sintesi spiegata bene. Io giusto qualche settimana fa avevo scritto un articolo che elogiava la convivenza tra libri cartacei ed e-reader (che è la soluzione che adotto), spiegando le mie ragioni.
A voi! 🍸
✨ In questa newsletter adotto il raffinato metodo delle stelline, da 1 a 5, per esprimere il gradimento di un libro. Dal momento che non sono un critico, la parola chiave è "gradimento": i giudizi sono fortemente influenzati dai miei gusti personali e non hanno pretesa di essere giudizi universali. Un saluto a Samuele Bersani che mi legge sempre!
Il trailer di Pretend It's a City, disponibile su Netflix. [Durata: 1'21"]
The Future is Faster than You Think di Peter H. Diamandis e Steven Kotler (Simon Schuster)
⭐⭐⭐⭐⭐
Siamo pront* ad affrontare l'imminente futuro che le innovazioni tecnologiche stanno disegnando? È questo il senso del saggio scritto da Diamandis (quello meno celebre tra coloro che portano questo cognome) e Kotler che articolano il loro ragionamento in tre sezioni principali. La prima spiega perché non sono tanto le singole innovazioni tecnologiche ad accelerare le profonde trasformazioni che stiamo per vivere, ma piuttosto la loro convergenza. La seconda parte è invece dedicata a raccontare come la tecnologia sta cambiando e cambierà alcuni dei principali settori (trasporti, educazione, sanità, longevità, intrattenimento, pubblicità, commercio al dettaglio, ecc...). La terza infine illustra le principali sfide che gli esseri umani si troveranno ad affrontare nei prossimi decenni e per le quali la tecnologia potrebbe avere un ruolo fondamentale (sia per vincere queste sfide, sia in alcuni casi per renderle ancora più complesse da superare). Un libro che ho apprezzato per la sua chiarezza unita alla capacità di rendere molto concreti i risvolti che le singole innovazioni potrebbero avere nella vita di tutt* noi.
Consigliato per chi: è sempre stato affascinato dai viaggi nel tempo, meglio se nel futuro prossimo.
Pagine: 384 Link per l'acquisto: https://amzn.to/3B1dmT8.
Link su Goodreads: https://www.goodreads.com/book/show/52290273-the-future-is-faster-than-you-think.
Qualcuno che ti ami in tutta la tua gloria devastata di Raphael Bob-Waksberg (Einaudi)
⭐⭐⭐
Raphael Bob-Waksberg avrà sempre la mia massima stima per aver ideato una delle serie animate più geniali e profonde al tempo stesso: Bojack Horseman. E sono proprio quell'atmosfera e quel tono dolceamaro che ho ritrovato tra le pagine di questo libro (che è una raccolta di racconti). Si sorride, si riflette e ci si ritrova catapultati in mondi e situazioni credibili per quanto assurde. Alcuni racconti sono più riusciti di altri (i due innamorati in metropolitana sono probabilmente il picco), alcuni più divertenti e ironici, altri più malinconici. Un libro che si legge con piacere, lontano dall’essere perfetto, ma sicuramente più lontano dall’essere trascurabile.
Consigliato per chi: non disdegna i racconti, né l'assurdo.
Pagine: 280
Link per l'acquisto: https://amzn.to/3imru1Q.
Link su Goodreads: https://www.goodreads.com/book/show/57801243-qualcuno-che-ti-ami-in-tutta-la-tua-gloria-devastata
Le persone si dividono in due tipi, pensava: quelle che non vuoi toccare perché hai paura che si spezzino e quelle che non vuoi toccare perché hai paura che ti spezzino
Middlesex di Jeffrey Eugenides (Mondadori)
⭐⭐⭐⭐
Ci sono due storie che si intrecciano in questo libro. La prima è quella della voce narrante e protagonista del romanzo, “nata due volte”: come Calliope Stephanides e poi come Cal. Siamo infatti dinnanzi a una persona intersessuale, per la precisione ermafrodita, ossia venuta al mondo con gli organi sessuali sia maschili sia femminili. Per raccontare la sua storia, dunque, è inevitabile farsi accompagnare in un secondo racconto, cioè quello della famiglia Stephanides. Una saga familiare che nasce in Turchia quando crolla l’impero Ottomano per poi proseguire negli Stati Uniti, celando segreti e relazioni che, di fatto, sono responsabili della peculiare condizione di Calliope / Cal. Middlesex è dunque un romanzo molto articolato e avvincente, in grado di ripercorrere alcuni momenti storici (sullo sfondo) mentre ci si appassiona ai drammi della famiglia e, non meno importante, alla vita che oggi vive Cal. Scritto molto bene (vinse il Pulitzer nel 2003, non a caso).
Consigliato per chi: ha voglia di un romanzo che appassiona e che mescola elementi variegati.
Pagine: 606
Link per l'acquisto: https://amzn.to/3ilZVWk.
Link su Goodreads: https://www.goodreads.com/book/show/13179228-middlesex
🗞 News sul mondo dei libri in ordine sparso 🗞
È uscito (al momento in inglese) un romanzo ambientato interamente all'interno dei canali e delle chat di Slack (strumento che consente la collaborazione e usato in molti contesti lavorativi. Compresa la redazione di Signorponza.com, quando ancora esisteva). Ne hanno parlato meglio sul New Yorker (non di Signorponza.com, ahimè).
A proposito di opere letterarie di un certo livello: nella Divina Commedia sono presenti alcuni interessanti personaggi femminili, peccato che di loro si sappia poco e tendenzialmente solo quello che ha deciso di raccontarci Dante (non sempre preciso e corretto dal punto di vista di storico). Al contrario di quanto accade per molti personaggi maschili, sono poche le fonti a disposizione che permettono di ricostruire la loro vera storia. Una ricerca sta provando a riempire questi vuoti.
Oggi però le donne si stanno riprendendo la scena, almeno nelle classifiche di vendita dei libri.
A me Tutto chiede salvezza di Daniele Mencarelli era piaciuto molto (⭐️⭐️⭐️⭐️). Ma ho idea che la (mini) serie TV in arrivo su Netflix basata su quel romanzo e interpretata da Federico Cesari mi piacerà ancora di più.
Il ruolo (non da poco) di Tik Tok nel determinare il successo dei libri. Almeno di alcune tipologie.
Intervista ad Anna Wiener, autrice de La valle oscura (⭐️⭐️⭐️⭐️). Lettura interessante (come quella del suo libro) per capire un po' di più sulla cultura della Silicon Valley e dei suoi impatti.
Il Guardian ha realizzato una (lunga) intervista con Sally Rooney in occasione dell'uscita del suo nuovo libro Beautiful World, Where Are You.
I libri del mese letti (e recensiti) dalla redazione di Rivista Studio.
🛒 Offerte e promozioni interessanti 🛒
Questo mese su Kindle Store ci sono quattro titoli in offerta che ho letto e posso (più o meno) consigliarvi:
The Game di Alessandro Baricco (⭐️⭐️⭐️⭐️) in sconto a 3,99€
Air. La storia di Michael Jordan di David Halberstam (⭐️⭐️⭐️) in sconto a 4,99€ (la mia recensione)
Flatlandia di Edwin A. Abbott (⭐️⭐️⭐️) in sconto a 1,99€
L'arte della gioia di Goliarda Sapienza (⭐️⭐️) in sconto a 3,99€