I libri del mese 📚 Marzo 2021
👩🏻⚖️ Si giudica un libro dalla copertina? 👨🏼⚖️
Oggi partiamo da un RVM.
L'amico Filippo mi ha posto una domanda a cui (ovviamente) non ero in grado di rispondere. Ho quindi subito indossato il mio outfit da investigatrice di fama internazionale Latoya Jackson e mi sono messo a indagare su questo tema molto scottante: chi decide la copertina dei libri?
Pronto come sempre a investigare per voi.
Per comodità, ho deciso di tralasciare l'excursus storico che parte da quando i libri non avevano nemmeno le copertine, per concentrarmi sul presente. Nello specifico parliamo dell'attività di disegno delle copertine che viene definita "design editoriale" (e del processo decisionale che ne deriva).
Solitamente tutto inizia con un bel brainstorming nelle riunioni editoriali che coinvolgono allo stesso tavolo editor, direttor* editoriali e di collana; in quella sede si iniziano a mettere in circolo un po' di idee e a confrontarsi sulla base delle trame e degli argomenti dei libri in uscita.
Un meeting per decidere le copertine.
Come potete immaginare, la libertà d'azione nel progettare e realizzare una copertina non è solamente limitata dalle volontà della casa editrice, ma può essere influenzata anche dall'appartenenza (o meno) del titolo a una collana. Le collane sono caratterizzate infatti da un'impostazione comune che i designer sono tenuti a rispettare (a volte è l'intera casa editrice ad avere linee guida molto stringenti e copertine molto riconoscibili, vedi ad esempio Adelphi).
Mi è parso di capire quindi che tra designer e autore o autrice del libro non ci sia spesso un rapporto diretto (CHOC), e ci sia quindi in genere l'editore a fare da filtro. Questo non significa che gli scrittori e le scrittrici non mettano mai becco sulle scelte: anzi. In questa intervista ho trovato alcuni esempi di critiche (alcune anche divertenti) ricevute da un professionista del settore.
Quando certi scrittori o scrittrici ricevono le bozze.
Oggi poi c'è un'altra importante prospettiva da tenere in considerazione: il mondo digitale. Da quando i libri sono sempre di più venduti online, secondo alcuni è diventato importantissimo scegliere i giusti colori e abbinamenti, in modo che la resa sugli store virtuali (che può essere molto diversa da quella sullo scaffale della libreria) sia efficace e attraente agli occhi dell'acquirente digital.
Infine, un ultimo aspetto interessante è che, così come nella musica ci sono 7 note, gli elementi grafici e i colori non so esattamente quanti siano, ma il risultato è che di frequente ci sono dei "temi ricorrenti" fra le copertine dei libri. Chiamiamoli così, per non parlare di veri e propri plagi.
Non sono sicuro di essere riuscito a rispondere alla domanda di Filippo, e soprattutto non so se ho risposto correttamente. Se qualcuno ne sa di più di me, parli e ci faccia sapere. Nel frattempo, passiamo alle recensioni* e a tutto il resto.
A voi! 🍸
*in questa newsletter adotto il raffinato metodo delle stelline, da 1 a 5, per esprimere il gradimento di un libro. Dal momento che non sono un critico, la parola chiave è "gradimento": i giudizi sono fortemente influenzati dai miei gusti personali e non hanno pretesa di essere giudizi universali. Un saluto a Samuele Bersani che mi legge sempre!
Ho molti amici gay di Filippo Maria Battaglia (Bollati Boringhieri)
⭐⭐
Un libro che definirei “spiacevole”. Chiaramente non per le scelte fatte dall’autore o per lo stile della scrittura, ma proprio per il messaggio svilente illustrato nelle poche pagine che compongono questo testo. In poche parole, leggere Ho molti amici gay significa ricordarsi, grazie a una cronistoria dettagliata e ben documentata, come la politica italiana abbia più o meno da sempre mantenuto un atteggiamento che va dall’omofobo al disinteressato nei confronti del tema dei diritti LGBT+. Questo vale ahimè tanto per gli anni ’60 quanto per gli anni 2010, tanto per la destra quanto per la sinistra (anche se con sfumature molto diverse). Peccato che questo saggio sia molto breve, anche più del previsto: avendolo letto su Kindle sono stato ingannato e la fine mi ha colto di sorpresa, visto che il libro finisce attorno al 60% di completamento. Il restante 40% è infatti occupato dai riferimenti bibliografici (ve l’ho detto che è molto ben documentato!).
Consigliato per chi: riesce a sopportare un po' di fegato marcio che, inevitabilmente, queste pagine susciteranno.
Pagine: 172 Link per l'acquisto: https://amzn.to/383G9K2.
Ragazza, donna, altro di Bernardine Evaristo (Sur)
⭐⭐⭐⭐⭐
[È stato l'ultimo libro che ho letto lo scorso anno, nonché l'ultimo a entrare nella mia lista delle migliori letture del 2020. Tocca quindi auto-citarmi nuovamente]. Libro ufficiale de LABOLLA™. Un’opera che credo abbia come habitat naturale le librerie di Daria Bignardi, Michela Murgia e Lilli Gruber. È il romanzo che racconta meglio le donne del 2020 e degli anni che verranno. Un testo incredibilmente contemporaneo, anche per la sua struttura. Ogni capitolo è dedicato alla storia di una ragazza / donna / altro, a partire dalla quale si procede in modo apparentemente disordinato, approfondendo l’albero genealogico di alcune delle protagoniste, oppure il vissuto di loro amiche o altre persone che hanno influenzato le loro vite. Allo stesso modo in cui navigando su internet spesso ci troviamo in un luogo lontanissimo da dove eravamo partiti, anche seguendo i collegamenti costruiti da Bernardine Evaristo ci troviamo ben presto lontani da Amma e dallo spettacolo che sta per andare in scena per la prima volta in un teatro di Londra. Ma nelle ultime pagine si torna di nuovo al punto di partenza e il lettore comprende ancor meglio il senso delle storie di Amma, Yazz, Dominique, Carole, Bummi, LaTisha, Shirley, Winsome, Penelope, Megan/Morgan, Hattie e Grace che ha appena letto".
Consigliato per chi: fa parte de LABOLLA™️.
Pagine: 521
Link per l'acquisto: https://amzn.to/3r85vyb.
Altri libertini di Pier Vittorio Tondelli (Feltrinelli)
⭐⭐⭐
Se si pensa che questo libro è uscito nel 1980, si capisce fin dalle prime righe perché quando fu pubblicato abbia suscitato tanto scalpore. Tondelli in questa sua opera prima racconta senza filtri (e sicuramente senza il filtro della volgarità) una generazione di giovani attraverso sei storie diverse. I protagonisti sono ragazzi e ragazze che vivono (e sono raccontati) senza tabù. A colpire chi legge non è solo il linguaggio scurrile e crudo che Tondelli usa per raccontare rapporti sessuali, droga, sofferenze e avventure di varia natura, ma soprattutto agli occhi dei lettori e lettrici dell'epoca colpì come questo libro mostrasse una realtà che era ben presente nei difficili anni ’70 e che molte persone non riuscivano (o non volevano) vedere. È un libro estremamente realista da leggere tutto d’un fiato.
Consigliato per chi: vuole fare un tuffo nel passato di quegli anni complessi.
Pagine: 117
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Una terra promessa di Barack Obama (Garzanti)
⭐⭐⭐
Non è stato semplice affrontare Una terra promessa. È una lettura impegnativa, perché Barack Obama ha deciso di fare un resoconto dettagliato degli anni che l’hanno portato alla Presidenza (liquidati comunque in poche pagine) e poi dei primi anni del suo mandato fino alla cattura di Osama Bin Laden (a cui seguirà un volume successivo in cui darà conto di tutto ciò che è successo dopo). E per “resoconto” intendo proprio il racconto del contesto, di tutti i personaggi coinvolti (con tanto di nomi e cognomi) e delle ragioni che hanno portato ad assumere certe decisioni, con tutte le conseguenze del caso. Ci si concentra soprattutto su alcune tematiche che hanno avuto un ruolo centrale per il periodo trascorso da Obama alla Casa Bianca: la crisi economica del 2008 (che occupa buona parte del libro), l’atteggiamento dei Repubblicani tenuto alla Camera e al Senato, la politica internazionale, la questione ambientale. Il livello di approfondimento appare in alcuni passaggi simile a un testo di storia, e addirittura per molti avvenimenti di politica estera mi è stato utile leggere Una terra promessa anche per un più ampio rinfresco delle mie conoscenze. Non sono quindi sicuro che questo libro sia alla portata (o comunque piacevole) per tutti. Senza dubbio è un gioiello per tutti coloro che sono appassionati di politica (bonus se di politica americana) e utile per chi vuole ricordarsi che tutte le questioni che i governi affrontano non sono mai semplici, ma anzi caratterizzati da elevata complessità. PS: in oltre 800 pagine non viene mai citato nemmeno per sbaglio un politico italiano o altra personalità del nostro Paese. Utile per mettere meglio in prospettiva la nostra rilevanza nello scacchiere mondiale. Consigliato per chi: è molto appassionato di politica americana e affascinato dalla figura di Barack Obama.
Pagine: 848 Link per l'acquisto: https://amzn.to/3uGhm8R.
🎙 Una terra promessa è anche il motivo per cui Barack Obama è stato di recente ospite nella trasmissione Che tempo che fa, condotta da Fabio Fazio. Nel corso dell'intervista sono stati toccati diversi temi che si trovano nel libro. Uno di questi è la consapevolezza di non poter controllare tutto: vale nella vita dei comuni mortali, ma anche quando sei il Presidente degli Stati Uniti. [Durata: 3'22"]
Cose che succedono la notte di Peter Cameron (Adelphi)
⭐⭐⭐
L’elemento che più rimarrà impresso nella mia mente di Cose che succedono la notte è lo scenario raccontato dalle parole di Peter Cameron, dal potere incredibilmente evocativo, quasi cinematografico. Fin dalle prime pagine ho potuto percepire l’atmosfera tipica dei paesi del Nord dove è ambientato questo romanzo, luoghi dove la luce (e l’assenza di luce) diventa l’assoluta protagonista di ogni esperienza. In questo caso poi, Cameron racconta il viaggio di due protagonisti, marito e moglie (di cui non viene mai rivelato il nome, chiamati semplicemente “l’uomo” e “la donna”) in una cittadina nordica non meglio precisata. La destinazione non è casuale, perché lì si trova l’orfanotrofio dove ad attenderli c’è il bimbo che hanno deciso di adottare. Ma fin dal loro arrivo alla stazione dei treni, si intuisce che la storia avrà dei caratteri insoliti. Così come li hanno i personaggi pittoreschi che si incontrano nell’hotel in cui soggiorna la coppia e negli immediati dintorni (un uomo d’affari, una cantante, un santone con poteri di guaritore). Le tre stelline (ossia la parte che ho più apprezzato di questo libro) si riferisce principalmente alla capacità che ha Cameron di allestire un palcoscenico perfetto. Le due stelline che mancano riguardano invece quello che va in scena su quel palco, ossia lo sviluppo della storia, che non sempre mi ha convinto (o più semplicemente che non sempre sono stato in grado di cogliere per quello che avrebbe voluto trasmettere). PS: a proposito del tema di apertura, una copertina stupenda.
Consigliato per chi: ama atmosfere oniriche e cupe.
Pagine: 241 Link per l'acquisto: https://amzn.to/2Ph6qOu.
La valle oscura di Anna Wiener (Adelphi)
⭐⭐⭐⭐
Un amico di cui intendo tutelare l’identità chiamandolo Charlie spesso descrive le sue avventure sentimentali come “partite a razzo, finite a cazzo”. L’espressione mi sembra perfettamente calzante per descrivere La valle oscura di Anna Wiener, un romanzo che racconta gli anni che l’autrice ha trascorso come impiegata di alcune delle aziende più importanti della Silicon Valley. La prima parte del libro mi aveva fatto innamorare, con il giusto mix di aneddoti sui colossi del mondo tech e sulle persone (quasi tutti maschi bianchi) che le guidano e di episodi divertenti che riguardano la protagonista. La seconda parte (più focalizzata sugli anni recenti, quando tutte le criticità del settore sono iniziano a emergere con forza) è meno brillante, anche se rimane nel complesso una lettura interessante e attuale. Il potere che ricoprono ancora oggi “il social network che tutti odiano” o “il colosso dei motori di ricerca” (nessuna azienda infatti viene mai citata esplicitamente, anche se si capisce di chi stiamo parlando) è un elemento su cui Stati Uniti, Unione Europea e altri governi si stanno ancora interrogando per individuare le soluzioni più appropriate per tutelare i cittadini (a tal proposito, si veda box sotto).
Consigliato per chi: vuole leggere un pezzo comunque importante di storia contemporanea.
Pagine: 309
Link per l'acquisto: https://amzn.to/3uJDgYL.
🌍 L'Unione Europea ci sta almeno provando. A fine 2020 è stata infatti presentata una proposta di legge articolata che si pone l'obiettivo di governare meglio gli spazi digitali, tutelando così le cittadine e i cittadini europei. Trovate una spiegazione chiara ed esaustiva su a che punto siamo in questo articolo del Post.
♀ International Women's Day ♀
L'8 marzo si celebra la Giornata internazionale dei diritti della donna. Certamente un solo giorno non è sufficiente per riflettere su questo tema, né per risolvere gli enormi problemi che ancora esistono e che determinano una sistematica discriminazione delle donne. Ben venga però se si tratta di un'occasione in più per approfondire i temi del femminismo e della parità di genere. E in questo ci vengono sempre in soccorso i nostri amici libri che, fortunatamente, possono essere letti non solo l'8 marzo.
Ho pensato quindi di raccogliere alcuni suggerimenti per chi volesse leggere testi che parlano di donne in chiave femminista (e io sono convinto che ce ne sia sempre bisogno) o anche regalarli a chi potrebbe trarne giovamento.
Ragazza, donna, altro (⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️)
Bastava chiedere! 10 storie di femminismo quotidiano (⭐️⭐️⭐️)
Le ragazze stanno bene (⭐️⭐️⭐️⭐️)
Invisibili. Come il nostro mondo ignora le donne in ogni campo. Dati alla mano. (⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️)
Spiccare il volo. Quello che ho imparato dalle donne (⭐️⭐️⭐️⭐️)
Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe. (⭐️⭐️⭐️)
Non sono sessista, ma... Il sessismo nel linguaggio contemporaneo. (⭐️⭐️⭐️)
L'aurora delle trans cattive (⭐️⭐️⭐️⭐️)
(https://amzn.to/3uY1VsD)
Anche in questo caso ho creato una vetrina ad hoc sulla mia pagina Amazon, in modo che possa man mano aggiornarla con nuovi titoli interessanti. Non dimenticatevi quindi di salvarla nei preferiti e farvi un giro di tanto in tanto.
🗞 News sul mondo dei libri in ordine sparso 🗞
Si sta parlando molto del libro che si intitola Fake Accounts, più che altro perché è uno dei pochi ad avere al centro della sua trama i social media. Ne ha parlato quindi anche Rivista Studio.
E a proposito della suddetta rivista, potete trovare la consueta selezione mensile di letture a cura della redazione.
Siete così appassionati di romanzi al punto che vorreste scriverne uno? Ecco qualche consiglio da parte di autori e autrici che ne hanno effettivamente venduti molti.
Se invece per il momento volete limitarvi a leggerli, vi propongo una lista di grandi classici di questo genere letterario accomunati dalla brevità: hanno tutti meno di 200 pagine.
Quid Media ha selezionato per voi "5 classici queer italiani che dovete assolutamente leggere". (Io ne ho letto solo uno). PS: ma voi mi seguite su Instagram?
Del caso editoriale francese Odio gli uomini ne avevamo già parlato in passato anche in questa newsletter. Ora se ne parla anche su The Vision.
🛒 Le offerte più interessanti del mese 🛒
Questo mese ci sono ben due case editrici che offrono il proprio catalogo (sempre escludendo i titoli usciti da meno di 6 mesi, come prescrive la legge) al -20%. Iniziamo con i Tascabili Einaudi (semplicemente "ET" per la gente che ne sa). I libri da non lasciarsi sfuggire sono tanti. Cito qui di seguito quelli a cui ho dato 5 stelline, ma vi rimando alla lista completa (di quelli che conosco perché ho letto) se siete persone particolarmente esigenti:
Intanto sappiate che ad esempio ci sono alcuni miei libri preferiti (tutti questi si sono meritati ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️):
👉 Open di André Agassi a 12€ [https://amzn.to/3bldAJa]
👉 Essere mortale di Atul Gawande a 9,6€ [https://amzn.to/3aBiWRa]
👉 Esercizi di stile di Raymond Quenau a 10,4€ [https://amzn.to/3qKlXEE]
👉 L'animale che mi porto dentro di Francesco Piccolo a 9,6€ [https://amzn.to/3qFfvyD]
Tra gli altri titoli interessanti in sconto ci sono ad esempio anche Persone normali, Accabadora, Lacci, Americanah, Resto qui, Divorare il cielo, Bianco... Li trovate tutti nella lista ad hoc che ho creato e che vi permette (se volete) di acquistarli direttamente.
Potete poi recuperare qualche consiglio in più in questi articoli del Post. Però attenzione: fanno riferimento a promozioni precedenti, quindi ben venga prendere spunto per i titoli, ma per il prezzo e lo sconto applicato verificate su un sito di ecommerce.
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La seconda casa editrice che ha il suo catalogo in sconto (fino al 19 marzo) è Garzanti. Oltre ai numerosi classici, vi segnalo in particolare Becoming (⭐️⭐️⭐️⭐️) di Michelle Obama (a 12,8€ nella versione con copertina flessibile) ed Eleanor Oliphant sta benissimo (⭐️⭐️⭐️⭐️) di Gail Honeyman (a 14,32€ nella versione con copertina rigida. Quella con copertina flessibile è a 4,75€).
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Ho inoltre appreso dall'account Instagram di Bompiani che è in corso una promozione denominata 1+1, per la quale acquistando due libri (segnalati da un apposito bollino) il prezzo complessivo è di 9,9€. Questo è tutto quello che so, dal momento che i dettagli (ad esempio fino a quando è valida questa iniziativa, qual è l'elenco dei titoli inclusi, ecc...) non sono molto chiari e sul loro sito non vi è traccia. Qualcosa in più lo si può capire da questo post.
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Per i possessori di Kindle, segnalo tre libri interessanti che sono in sconto per tutto il mese di marzo: Febbre di Jonathan Bazzi (⭐️⭐️⭐️⭐️), L'arte della gioia di Goliarda Sapienza (⭐️⭐️... poteva piacere o non piacere) e The Game di Alessandro Baricco (⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️) .
👋 Prima di tornare a leggere un buon libro 👋
Se state leggendo queste righe conclusive, vuol dire che anche per questo mese la newsletter è partita e ha raggiunto le vostre caselle email. Ogni mese, dopo aver schiacciato il tasto "invia", vivo sospeso (come direbbe Nathalie) non avendo la minima idea di quanto possa essere interessante, utile ed effettivamente leggibile quello che scrivo. Potete quindi immaginare che quando qualcun* decide di rispondermi (succede!) oppure commentare mandandomi un DM su Instagram il mio cuore si riempie di gioia.
Io quando ricevo un messaggio da chi legge la newsletter.
Se per caso possedete qualche risposta alle domande che mi tormentano (scrivo troppo? Scrivo troppo poco? I consigli che do hanno senso? Qualcun* davvero decide di acquistare i libri a cui do tante stelline? C'è qualcosa che posso fare per migliorare la newsletter?), sappiate che i miei canali di comunicazione sono sempre aperti e ricettivi.
Possiamo continuare la conversazione dove ritenete più opportuno, anche appunto su Instagram o su Twitter. Se volete invitare altre persone a unirsi (o stato leggendo questa mail perché vi ve l'hanno inoltrata), potete utilizzare per l'iscrizione.
Il prossimo numero è programmato per sabato 3 aprile.
Buona lettura!
Andrea