I libri del mese 📚 Ottobre 2020

📖 Meglio il libro o il film? 📽️

Ci sono alcune domande che sono sempre in grado di riscaldare anche gli animi più freddi (tipo il mio 🥶). Tra le tante ricordiamo: meglio Milano o Roma? Preferite iOS o Android? Vino rosso o vino bianco? E poi sicuramente: meglio il libro o il film?
 

La domanda non sorge in modo del tutto casuale, ma deriva dal fatto che nelle ultime settimane mi è capitato di vedere più di un adattamento per il grande (o piccolo) schermo di libri che ho letto.

📺 Per quanto riguarda le serie tv, devo dire che sono rimasto colpito favorevolmente da come è stato reso Tanti piccoli fuochi (al punto da preferire la versione su Amazon Prime Video a quella letteraria), ma anche la mini-serie tratta da Persone normali (in Italia è disponibile su Starz Play) è senza dubbio un esperimento riuscito molto bene (in questo caso faccio fatica a decidere quale abbia apprezzato di più). In entrambi i casi le autrici, rispettivamente Celeste Ng e Sally Rooney, sono state coinvolte nella scrittura e produzione del prodotto televisivo e questo ha probabilmente contribuito positivamente al risultato (anche se non è automatico che sia sempre così).
 

Ho poi guardato su Netflix I'm Thinking of Ending Things (in italiano Sto pensando di finirla qui), pellicola abbastanza pärticœlāre tratta anch'essa dall'omonimo romanzo scritto da Iain Reid. È un film piuttosto difficile e colmo di citazioni che, a quanto pare, si riesce ad apprezzare di più avendo letto il libro. 

🎦 Spostandoci dal piccolo al grande schermo, è uscito il 1° ottobre nei cinema italiani Lacci, tratto dall'omonimo romanzo di Domenico Starnone. Il libro l'ho letto di recente (carino, ma niente di sconvolgente. Troverete la recensione nella prossima newsletter) e sono curioso di vederlo rappresentato da un cast di tutto rispetto (comunque sempre molto italiano, per citare Stanis La Rochelle). Se interessati, potete leggere un'intervista al regista che parla anche del rapporto tra film e libro.
 

Tra le recensioni di questo numero, infine, troverete un libro che non ho amato particolarmente, del quale è stato tratto un film (che però devo ancora vedere). Tutto questo per dire che, come per molte cose nella vita, non c'è una regola: trovo affascinante il rapporto che si può creare tra libri e loro adattamenti cinematografici e televisivi, a volte in grado di espanderne l'immaginario e di renderlo perfino più efficace, altre volte fallendo completamente. Chiuderò dicendo un'altra banalità: è interessante infatti notare come i libri (per cui si fa il tifo in questa newsletter) ispirano molto più l'industria cinematografica e televisiva di quanto non accada viceversa.
 

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 📝 Il menù di oggi 📝

In questo numero della newsletter troverete 6 recensioni di libri per un totale di 20 stelline*. C'è un po' di politica, una spruzzata di gotico, un'escursione nella storia del movimento e della cultura trans italiani, un viaggio coast to coast negli Stati Uniti e un manuale per diventare scrittori di successo. Poi una serie di siti e strumenti per tenere traccia delle vostre letture, i consueti consigli per gli acquisti (in sconto), le altrettanto consuete notizie brevi e il nuovissimo canale Telegram a cui potete (dovete?) iscrivervi anche subito. 
 

A voi! 🍸
 

*in questa newsletter adotto il raffinato metodo delle stelline, da 1 a 5, per esprimere il gradimento di un libro. Dal momento che non sono un critico, la parola chiave è "gradimento": i giudizi sono fortemente influenzati dai miei gusti personali e non hanno pretesa di essere giudizi universali. Un saluto a Samuele Bersani che mi legge sempre!

I giorni sbagliati di Jacopo Tondelli (Laurana Editore)

⭐⭐⭐
  Un thriller politico, ma anche un'occasione per ripercorrere la storia politica italiana degli ultimi 30-40 anni. Non voglio definire con precisione l'arco temporale che copre la narrazione, perché purtroppo ricordo pressoché tutti gli avvenimenti e quindi farlo significherebbe sancire in modo preciso gli anni che passano. Ma è stato un libro che mi ha subito catturato per l'evento che accade in apertura: un attentato terroristico in pieno centro a Milano, durante una delle tante gare podistiche che si svolgono (svolgevano) ogni anno in città. È un avvenimento che si intreccia in particolare con le storie di altri due personaggi: Paolo Bonomelli, politico di sinistra coinvolto in uno scandalo sessuale, e Laura Bentivoglio, giornalista ostinata alla ricerca della verità. Bonomelli e Bentivoglio non sono però soltanto due personaggi, ma rappresentano un brillante pretesto per riflettere su alcuni vizi (tanti) e virtù (poche) della classe politica, del mondo dell'informazione e, più in generale, della società italiana. È un libro che ho apprezzato molto per quest'ultimo aspetto, un po' meno per come si sviluppa e si risolve il romanzo, con alcuni passaggi della trama che ho trovato un po' "deboli".
  Consigliato per chi: ritiene, nonostante tutto, la politica e il sistema italiano affascinanti e degni di una riflessione.   Link per l'acquisto: https://amzn.to/34Gf4vO. CASO VUOLE (giuro!) che il libro sia in offerta a 3,99€ nella versione Kindle.

Abbiamo sempre vissuto nel castello. di Shirley Jackson (Adelphi)

⭐⭐
  Come è giusto e bello che sia, esistono tantissime persone che hanno apprezzato questo romanzo di Shirley Jackson (si veda a tal proposito anche il box sotto la mia recensione). Io sono orgogliosamente dalla parte sbagliata della storia, non avendo probabilmente colto i tratti di genialità di questa storia oppure, più semplicemente, sentendo questo genere un po' troppo lontano dal mio gusto. È la storia di Mary Katherine che vive felicemente reclusa in una grande casa con la sorella Constance e lo zio che non sta bene per niente. Sono praticamente gli ultimi superstiti della famiglia Blackwood, i cui membri sono tutti morti avvelenati in quella stessa casa anni prima. La vita dei tre procede relativamente tranquilla fino all'arrivo del cugino Charles, l'Estraneo che "sconvolge" le esistenze dei Blackwood. Come vi anticipavo, è stato anche tratto un film da questo libro, di cui vi lascio il trailer (e un punto di vista diverso dal mio) nel box qui sotto.
  Consigliato per chi: ama le atmosfere gotiche.
Link per l'acquisto: https://amzn.to/3jhNCZ6. Anche qui CASO VUOLE che il libro sia tra le offerte del mese su Kindle Store a 3,99€.

🎞️ In questo articolo, scritto da Federico (che è anche colui che mi ha consigliato questo libro) trovate una voce che vi spiega perché ha amato Abbiamo sempre vissuto nel castello. E anche perché, in questo caso specifico, l'eterna lotta tra libro e film (che si intitola Mistero al castello Blackwood, di cui potete vedere il trailer e che è disponibile su Amazon Prime Video) è stata vinta dal primo.

L'aurora delle trans cattive di Porpora Marcasciano (Edizioni Alegre)

⭐⭐⭐⭐
  Porpora Marcasciano è Presidente del MIT, il Movimento Identità Trans. Ma non è solo questo, è anche una voce e una memoria storica preziosa che trova spazio in questo libro, dove si raccontano le storie di persone transgender, di una cultura che è stata (ed è spesso tuttora) costretta a vivere ai margini, persone discriminate tra i discriminati. Quello che emerge è un affresco vivido e molto spesso divertente, composto da tanti personaggi "storici" che hanno contribuito alla nascita del MIT e hanno dato vita a molte battaglie che ancora oggi ci troviamo a combattere. Penso sia un testo molto utile per tante persone, dal momento che perfino all'interno della comunità LGBTQ+ si tende a concedere meno spazio e meno attenzione alle istanze delle persone trans. È utile anche perché consente di capire quali sono le problematiche e le difficoltà di vita quotidiane con cui si trovano a convivere, ostacoli legislativi e culturali che nella maggior parte impediscono loro di realizzarsi pienamente come cittadine e cittadini. È senza dubbio un racconto autobiografico, ma attraverso la vita di Porpora e dei personaggi che ci racconta si affrontano anche tematiche e problemi estremamente attuali. 
  Consigliato per chi: è interessato ad ampliare i propri orizzonti e conoscere meglio una realtà tradizionalmente sotto-rappresentata.   Link per l'acquisto: https://amzn.to/3gJYaPn

🎤 In questo video (2 minuti e 38 secondi) Porpora Marcasciano spiega perché questo è un libro "politico". Ma anche perché nel titolo si parla di "trans cattive".

🗞️ Ed è proprio di questi giorni una notizia per molti versi positiva per la comunità di persone transgender: i farmaci ormonali per la transizione di genere sono diventati gratuiti in tutta Italia. È solo un piccolo passo in avanti, ci sono ancora tante cose da mettere a posto, ma si tratta pur sempre di una conquista storica.

Un giorno uno di noi di Giancarlo Pastore (Marsilio)

⭐⭐⭐
  Romanzo di cui avevo sentito parlare e consigliare da più parti, ma che - se devo essere del tutto sincero - ho comprato soprattutto perché attratto dalla copertina. È la storia (on the road negli Stati Uniti) di Graziano ed Edoardo. Il primo è un neo-laureato che ancora non ha deciso che cosa fare nella sua vita e, nel frattempo, lavora come cameriere in un bar di Torino. Il secondo è un uomo più maturo del quale si sa poco e che frequenta il bar dove lavora Graziano. Proprio in quel locale nasce la "proposta indecente" di Edoardo: chiede al giovane cameriere di lasciare il suo lavoro per accompagnarlo negli Stati Uniti (stipendiato), visto che ha bisogno di qualcuno che lo aiuti con l'inglese e, già che c'è, gli faccia compagnia nel viaggio guidando la macchina durante l'avventura coast to coast. Due semi-sconosciuti si ritrovano così a condividere un'esperienza intensa e a tratti intima che servirà a entrambi a conoscere meglio sé stessi e le proprie fragilità. Io purtroppo - persona irrimediabilmente razionale e realista - ho serie difficoltà con le storie che vorrebbero essere verosimili, ma partono da presupposti poco credibili. Al netto di questo (che rimane per me il più grande difetto di questo libro, motivo delle "sole" 3 stelline), il romanzo scorre facilmente e accompagna il lettore in questo viaggio nei sentimenti (cit. Temptation Island).
  Consigliato per chi: vuole sognare, anche solo perché di questi tempi ci possiamo scordare i viaggi coast to coast negli Stati Uniti.   Link per l'acquisto: https://amzn.to/34HfbXK

La scrittura non si insegna di Vanni Santoni (Minimum Fax)

⭐⭐⭐⭐
  Come potrei definire questo testo? Un saggio? Una lezione? Uno schiaffo in faccia ben assestato a tutti coloro che hanno velleità di diventare scrittori? Ancora non sono sicuro di quale sia la definizione più adatta, ma sono certo che La scrittura non si insegna ha lasciato in me un segno indelebile. Insieme allo schiaffo (ve ne renderete conto dopo aver letto il primo capitolo), mi sono portato a casa anche una certa dose di divertimento per lo stile che pervade le pagine di questo libricino. Che ho preso davvero molto sul serio, al punto di aver creato su Goodreads uno scaffale che si chiama "dieta". Insomma, se  (come me) siete stati anche solo sfiorati nel corso della vostra vita dall'idea di scrivere un libro, credo che questa sia una lettura obbligatoria.
  Consigliato per chi: vuole diventare scrittore (o convincersi una volta per tutte che non lo sarà mai).   Link per l'acquisto: https://amzn.to/2YJRHO9

Reasons to Stay Alive di Matt Haig (Canongate Books)

⭐⭐⭐⭐
  Matt Haig all'età di 24 anni si è trovato sul punto di suicidarsi a causa della depressione che lo affliggeva ormai da tempo e dalla quale non riusciva proprio a riprendersi. Nonostante queste premesse, in realtà l'autore racconta (ed è questo il messaggio principale di Reasons to Stay Alive) che ce l'ha fatta a stare meglio e che ci sono innumerevoli ragioni per continuare a vivere. Si tratta dunque di un racconto che aiuta a comprendere meglio una malattia (la depressione) della quale siamo abituati a parlare poco o in modo superficiale. Haig non solo riesce a farlo scavando nella sua storia personale, grazie ad aneddoti e riflessioni, ma lo fa usando uno stile leggero e semplice (caratteristica di tutti i suoi libri). Ogni capitolo riesce sempre a differenziarsi dai precedenti per contenuto, forma, lunghezza e altri elementi che rendono praticamente impossibile annoiarsi.
  Consigliato per chi: crede che la salute mentale sia un tema che merita 10, 100, 1000 libri.   Link per l'acquisto: https://amzn.to/3b7xeYy (inglese) | https://amzn.to/3gHIBaL (italiano, Kindle version)

Se vi piace lo stile di Matt Haig vi consiglio di recuperare il libro grazie al quale ho conosciuto questo scrittore. Si intitola Vita su un pianeta nervoso ed è una sorta di guida alla sopravvivenza in questo modo fatto di tante ansie, stimoli, notifiche, e costantemente pervaso dall'esigenza di essere sempre connessi. È uno di quei libri che potete tenere a portata di mano e leggere un pezzettino alla volta, per ricordarvi ogni giorno che si può vivere la propria vita con serenità.

🛒 Le offerte più interessanti del mese 🛒

Se avete letto con attenzione tutto quello che ho scritto finora saprete già che, per la prima volta da quando ho inaugurato questa newsletter, ben due libri recensiti oggi sono tra le offerte del mese su Kindle Store. Per i più distratti lo scrivo anche qui. Sono I giorni sbagliati a 3,99€ e Abbiamo sempre vissuto nel castello, sempre a 3,99€. A questi si aggiunge Tanti piccoli fuochi (3,99€), che è stato citato nell'introduzione come esempio di trasposizione televisiva ben riuscita. Un ultimo consiglio che vi do tra i libri in sconto nel mese di ottobre è Un ragazzo di Nick Hornby (⭐⭐⭐), da cui è stato tratto il film About a boy - Un ragazzo, che potete aggiudicarvi a 1,99€.
 

Al momento non sono al corrente di altri sconti significativi e interessanti. Se dovessero essercene nei prossimi giorni, ve li segnalerò puntualmente sul canale Telegram.

📓 Alternative a Goodreads 📓

Recentemente mi sono imbattuto in un post di Lifehacker che mi ricordava che "esistono alternative a Goodreads". Onestamente devo dire che sono piuttosto soddisfatto della mia esperienza su questa piattaforma, per cui non sento chissà quale esigenza di cambiare.

Ho pensato però che Goodreads possa anche non essere lo strumento giusto per tutti. I motivi possono essere di diverso tipo, a cominciare dal fatto che è di proprietà di Amazon o che gli utenti sono ormai diventati così tanti che le recensioni lasciate su questo "social network dei libri" hanno il potere di influenzare il successo commerciale dei titoli appena lanciati sul mercato. Per non parlare poi della grafica che è totalmente al livello (molto basso) di Amazon: TRÆMËNDA.
 

Io stesso sono approdato su Goodreads molti anni fa perché ero alla ricerca di un'alternativa ad Anobii (un sito che esiste ancora), che cadde in disgrazia completa a causa del successo oltre le aspettative che aveva ingolfato il portale, per poi essere più volte rilanciato grazie a una serie di acquisizioni (per un periodo è stato anche di proprietà di Mondadori).

Tra le altre alterative che è possibile provare si segnalano StoryGraph (che si focalizza soprattutto sull'aiutarvi a trovare utenti simili ai vostri gusti, senza mostrare e notificare un utente se lo seguite o meno), BookSloth (apprezzabile sicuramente per la grafica, simile a Goodreads per funzioni e con un tocco di gamification che potrebbe incentivare il raggiungimento dei vostri obiettivi di lettura), Riffle (la cui caratteristica è soprattutto la content curation fatta da mani e teste umane, nonché la possibilità di seguire librerie indipendenti), Libib (se vi interessa solo registrare e catalogare i vostri libri e magari anche film, musica e videogame) e LibraryThing (che ha grosso modo la stessa impostazione di Libib, ma è meno bello da vedere).

Nulla vieta poi di diventare indipendenti da qualsiasi piattaforma e utilizzare un semplice foglio di calcolo fatto a mano su Excel o Fogli Google, oppure addirittura portare il vostro tracking completamente offline con un taccuino. 

Sicuramente ci sono altri siti o metodi che mi sfuggono e sono altrettanto sicuro che voi fedeli lettori di questa newsletter ne conoscete tantissimi. Per cui sentitevi liberi di segnalarmeli, via mail rispondendo a questo messaggio, oppure dove vi pare sui social (trovate tutti i miei riferimenti più sotto).

🆓 Per chi è munito di Kindle, ma anche di tablet o altro dispositivo su cui scaricare l'app apposita, ricordo che è possibile  sfruttare il mese di prova gratuito di Kindle Unlimited (ci si iscrive a questo link). Nelle newsletter precedenti (soprattutto marzo, ma anche aprile) vi ho segnalato alcuni libri che potrebbe valere la pena leggere nel catalogo. Oltre a quelli già suggeriti, di recente ho scoperto altri titoli che secondo me sono abbastanza pazzeschini: Minimalismo digitale di Cal Newport, Febbre di Jonathan Bazzi, Tanti piccoli fuochi di Celeste Ng (alla quale oggi fischieranno le orecchie) e 21 lezioni per il XXI secolo di Yuval Noah Harari.

L'idea (e il mio suggerimento) è che vi scegliate un mese in cui avete voglia di leggere tanto e approfittate, tutto in un solo colpo, per fare una scorpacciata di libri a gratis.

In ordine sparso

• Cambiare l'acqua ai fiori è un libro che, come spiega bene (che novità) Il Post, è diventato davvero un caso editoriale. Io intanto l'ho aggiunto subito alla mia wishlist.

• Il mondo dell'editoria non se la passava benissimo già prima, ora la pandemia ha aggravato le cose. Ci sono però anche segnali di miglioramento e cambiamento.

• Dopo molta attesa arriva il nuovo libro di Barack Obama: A Promised Land. La data da segnare in agenda è il 17 novembre ed è uno di quei rari casi in cui è previsto un lancio in contemporanea in molti Paesi (compreso il nostro). Ah, e comunque è il primo di due volumi.

• In Francia un pamphlet femminista stampato da una piccola casa editrice senza troppe pretese è diventato un clamoroso successo. Il merito (o la colpa) è di un funzionario del Ministero.

• 17 nuovi libri da tenere d'occhio a ottobre, stando al New York Times.

• Se invece preferiti i consigli (dati da) Italiani, ecco quelli di Rivista Studio. Che ha anche raccolto una serie di titoli sul mondo del volo, dei piloti e degli aerei, sia mai che ci fosse qualcuno con queste perversioni.

📱 Anche il canale Telegram 📱

Raccogliendo un suggerimento ricevuto nelle scorse settimane, ho deciso di creare un canale Telegram che sia un'appendice di questa newsletter. L'idea è quella di colmare l'estenuante attesa che vivono i lettori di questa newsletter nei 30 giorni che trascorrono tra un numero e l'altro, proponendo (quando opportuno) news sui libri, offerte lampo, sondaggi e altri contenuti (spero) interessanti che riguardano il mondo dell'editoria e dintorni.
 

Ci si iscrive seguendo questo link; è sempre possibile decidere se ricevere le notifiche o meno, quindi siete voi a scegliere quanto volete che sia invasivo.

Il titolo e l'immagine profilo del canale Telegram sono ispirati a questo iconico video.

👋 Prima di tornare a leggere un buon libro 👋

Anche per questa settimana è tutto. A costo di sembrare ripetitivo, vi ricordo che ogni vostro suggerimento, consiglio o critica è ovviamente ben accetto e aiuta questa newsletter a evolvere e (auspicabilmente) a migliorare.

Se credete che questo appuntamento mensile possa essere interessante anche per qualcun altro, potete innanzitutto inoltrare loro questa mail e, successivamente, invitare tutti ad iscriversi (lo si fa ).

Se vi siete persi qualche numero (oppure volete tornare a leggere qualche recensione, magari dopo aver finito gli stessi libri) trovate poco sotto l'archivio dei numeri precedenti.

Se volete seguirmi sui social, sempre qui sotto trovate le icone con i link ai miei profili Twitter, Instagram e Goodreads.

Il prossimo appuntamento è fissato per il primo sabato di novembre.

Buona lettura,

Andrea